Esplorare aspettative e bisogni reciproci. Uno spazio di confronto per dirsi cosa si desidera, cosa si teme, e che tipo di genitori si vorrebbe essere. Per partire da una base condivisa e costruire alleanza.

Riconoscere le emozioni e trovare un linguaggio comune. Non sempre si provano le stesse cose allo stesso tempo. Impariamo a dare nome alle emozioni e trovare parole che uniscano, per restare vicini anche nelle differenze.

Il ruolo del partner nel parto e nel post parto. Qual è il modo più utile per esserci? Riflettiamo insieme su presenza, ascolto e sostegno concreto, per sentirsi parte attiva e non spettatori.

Visione condivisa sul luogo del parto e scelta dei professionisti. Scelte importanti da affrontare insieme, mettendo in comune valori, sensazioni e bisogni. Per trovare il contesto giusto in cui sentirsi accolti e rispettati.

Costruire una rete di supporto reale. Capire di cosa si avrà bisogno davvero, da chi ci si può far aiutare e come chiedere aiuto. Una rete fatta su misura, che sostiene senza invadere.

Organizzare spazi e tempi per accogliere la creatura. Non serve la perfezione, ma uno spazio che sappia contenere. Parliamo di praticità, riposo, ritmi e cura reciproca per accogliere la vita che arriva.

Definire i propri confini e proteggere l’intimità familiare. Dare valore al tempo lento, alla presenza, ai silenzi. Imparare a dire “no” e a scegliere cosa e chi accogliere in un momento così delicato.

Riconoscere e integrare la trasformazione personale e relazionale. Diventare genitori è anche trasformarsi come coppia. Uno spazio per rielaborare i cambiamenti, riconoscere ciò che cambia e ciò che resta.